L’UISP è un ente di promozione sportiva e sociale riconosciuta come rete associativa nazionale. Nata nel 1948, anno della promulgazione della Costituzione italiana, persegue i valori di partecipazione, solidarietà, difesa dei diritti e della dignità umana, rispetto e sostenibilità ambientale, inclusione e cooperazione internazionale, contro ogni forma di discriminazione, di pregiudizio e di razzismo. Nel suo intervento, Maria Pina Casula, segretaria generale di UISP Sardegna, ha richiamato il claim UISP – #sportpertutti. Infatti è questa la parola chiave perché al centro dell’Uisp c’è la persona, il cittadino, le donne e gli uomini di ogni età, ciascuno con i propri diritti, le proprie motivazioni, le proprie differenze da riconoscere e da valorizzare. Il valore sociale dello sport passa attraverso l’attenzione alle persone con disabilità, le differenze di genere e di orientamento sessuale, le diverse tradizioni e l’interculturalità che ogni persona contribuisce ad arricchire. È molto positivo e importante il lavoro che i giovani ricercatori ci hanno presentato in termini interdisciplinari con il progetto DEAS. Con la modifica dell’articolo 33 della Costituzione italiana lo sport ha davanti a sé una lunga strada perché “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.