Con una comunicazione efficace ed attenta ai tempi giornalistici, Gaia Riposati e Massimo Di Leo hanno presentato in video-conferenza il #librolibrido Performing Media – un futuro remoto. Il percorso di Carlo Infante tra Memoria dell’Avanguardia e Transizione Digitale.
La presenza fisica nella sala della biblioteca di Quartu Sant’Elena ha consentito a Carlo Infante di interagire contemporaneamente con gli autori e con il pubblico presente. Ne è venuta fuori una interessante narrazione di un lungo percorso di pratiche creative che trova origine nell’ambito delle culture digitali e ancora prima del teatro di ricerca affinato ai media, sia radiofonici sia video, in particolare con il videoteatro. Un libro performante che favorisce l’interazione, la connessione interoperativa e la cross-medialità affinché il lettore, fruitore e utente attivo, venga suscitato anche in altri spazi di immaginazione e confronto, stimolati da rimandi intertestuali.
Una bella serata di confronto, arricchita da stimolanti contributi di Claudia Pupillo, Nina Zedda, Dino Pusceddu e Walter Porcedda.