Senza alcun timore per la presenza di dirigenti e funzionari comunali, per la vasta platea di pubblico, Alessandro, Sara, Viktoriia, Milo, Ivanna e Maryem, portavoce dei cinque gruppi informali giovanili, hanno presentato le loro idee progetto per contribuire alla rinascita di Quartu. Con una comunicazione efficace, tipica da pitch di pochi minuti, hanno sorpreso e attirato l’attenzione dell’uditorio su obiettivi chiari, trasmettendo empatia e una coinvolgente voglia di agire che valorizza la ricchezza delle diversità.