Esplorare la città, raccogliendo storie nelle geografie urbane 1901 è la data incisa nella sommità del cancello dell’ex macello pubblico, oggi biblioteca centrale di Quartu Sant’Elena. Partirà da
qui il #walkabout condotto da Carlo Infante di Urban Experience per un’esplorazione partecipata che può essere concepita come una “radio che cammina”. Un flusso radiofonico errante (grazie ai sistemi whisper radio) che trova un’ispirazione in questa frase di Aldo Capitini per definire la Marcia di Assisi che inventò nel 1961: “è più di un congresso, perché tocca le case, si mostra al popolo, entra nel paesaggio stesso, è atto più che parola”.
Il walkabout quindi non sarà solo un percorso storico che attraverserà il XIX secolo sardo, con tappe itineranti in alcuni luoghi simbolo del centro cittadino, abitati da generazioni che hanno bisogno di ritrovare un senso condiviso in un viaggio nel tempo. Si tratta di una esplorazione radio-nomade, promossa da Arcoiris Promozione Sociale e Urban Experience nell’ambito di un vasto
programma di iniziative denominato “Ripensare la e le Città” e sostenuto dall’Amministrazione comunale. L’attività si svolgerà lungo percorsi urbani per sviluppare conversazione e confronto in una modalità peripatetica, coinvolgendo tutti i partecipanti, con una sorta di palestra aperta di cittadinanza attiva in cui si conversa “di fianco” mentre ci si guarda intorno, “apprendendo dappertutto” per attivare un laboratorio ludico-partecipativo dello sguardo partecipato”.